Indagine dell'EDPB sui Dark Patterns

Il Global privacy enforcement network (Gpen), una rete internazionale di autorità per la protezione dei dati personali, ha annunciato l avvio di una indagine conoscitiva a tappeto sui modelli di design ingannevole presenti su siti web e app. L indagine, denominata "Privacy Sweep", si concentrerà sulle pratiche di design che possono indurre gli utenti a fare scelte inconsapevoli o non volute riguardo al trattamento dei loro dati personali. Tali pratiche possono includere, ad esempio, l uso di termini e condizioni complessi e incomprensibili, la mancanza di trasparenza sulle modalità di raccolta e utilizzo dei dati, o l utilizzo di tecniche di persuasione psicologica. L'indagine coinvolgerà le autorità di protezione dei dati personali di 24 paesi, tra cui l'Italia, e si concentrerà su un campione di siti web e app di diverse dimensioni e settori. I risultati dell'indagine saranno resi pubblici nel corso del 2024 e potranno avere importanti implicazioni per le aziende che trattano dati personali. In particolare, le autorità di protezione dei dati potrebbero adottare misure sanzionatorie nei confronti delle aziende che utilizzano modelli di design ingannevoli. Il design ingannevole e la privacy Il design ingannevole è una pratica che può avere un impatto negativo sulla privacy degli utenti. In particolare, può rendere più difficile per gli utenti comprendere come i loro dati vengono raccolti e utilizzati, e può indurli a prendere decisioni che non sono nel loro interesse. Ad esempio, un sito web che utilizza un linguaggio complesso e incomprensibile per descrivere le sue politiche sulla privacy può rendere difficile per gli utenti capire quali dati vengono raccolti e per quali scopi. Un'app che richiede agli utenti di accettare termini e condizioni lunghi e complessi senza fornire un'adeguata spiegazione delle conseguenze di tale accettazione può indurre gli utenti a concedere il consenso al trattamento dei loro dati personali senza rendersi conto delle implicazioni. L'indagine del Gpen mira a far luce su questo problema e a promuovere pratiche di design più trasparenti e rispettose della privacy degli utenti.